La prima azione di classe per violazioni privacy nei confronti di uno studio legale USA sarà decisa in arbitrato.
Il 15 aprile 2016, gli attori hanno instaurato un azione di classe nei confronti di Johnson & Bell, uno studio legale di medie dimensioni con sede a Chicago, accusandolo di esporre sistematicamente i dati personali dei propri clienti a rischi di divulgazione e di conservare tali dati senza un adeguato sistema di sicurezza.
Secondo gli attori, lo studio legale avrebbe mantenuto un sito web non sicuro, che esponeva le informazioni riservate dei clienti ad un notevole rischio di trattamenti non autorizzati. Gli attori, tuttavia, non hanno mai dimostrato che tali trattamenti non autorizzati abbiano, effettivamente, avuto luogo.
Il 22 febbraio 2017 il tribunale federale dell’Illinois, investito della causa, ha ritenuto che la questione dovesse essere decisa in arbitrato individuale.
Il rappresentante di parte attrice, l’avvocato Jay Edelson, che ha instaurato il procedimento giudiziale, sostiene di aver già individuato numerosi altri studi legali americani che non offrono adeguata tutela per il trattamento dei dati personali dei propri clienti. Si veda qua (in inglese) per maggiorni informazioni. Al momento non vi sono altre azioni di classe con il medesimo oggetto pendenti.
Shore v. Johnson & Bell, 2017 U.S. Dist. LEXIS 25612 (N.D. Ill. Feb. 22, 2017) è disponibile in inglese, con abbonamento.
Articolo originariamente pubblicato in inglese su Technethics.com