La Russia continua ad influenzare le elezioni (tra cui quelle negli Stati Uniti) per imporre candidati filo-russi

Il 6 gennaio 2016, il National Intelligence Council americano (NIC) ha pubblicato un Intelligence Community Assesment (una ricerca militare) su attività ed intenzioni russe nelle recenti elezioni americane. Il documento è la versione pubblica di una ricerca altamente confidenziale a firma del Presidente dalla Central intelligence Agency (CIA), del Federal Bureau of Investigation (FBI), e della National Security Agency (NSA). Secondo il documento, “il presidente russo Vladimir Putin ha posto in essere una campagna per influenzare le elezioni presidenziali americane del 2016. L’obiettivo russo era di minare la fiducia del popolo nel processo democratico americano…” L’opera di convincimento si è articolata sia in messaggi trasmessi tramite “operazioni segrete di intelligence – per esempio con attività di hackeraggio informatico”, che per mezzo di altre operazioni sui social media.

Secondo questa fonte, la Russia già in passato ha posto in essere attività di pirateria informatica per influenzare i risultati delle elezioni in Ucraina, Bulgaria, Estonia, Germania, Francia e Austria.

Il documento pubblicato avverte che Mosca utilizzerà le tecniche acquisite nella campagna anti-presidenziale ordinate da Putin negli USA per influenzare anche futuri processi elettorali; specialmente quelli degli alleati americani.

Assessing Russian Activities and Intentions in the Recent US Elections” e’ disponibile in inglese alla pagina http://apps.washingtonpost.com…

Originariamente pubblicato in inglese su Technethics nel gennaio 2017

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